La Comune Internazionalista del Rojava fa a appello alla resistenza a livello mondiale contro l’aggressione turca alla Siria del nord e dell’est e chiede un fronte antifascista contro la guerra.La Turchia mercoledì con il nome „Operazione Fonte di Pace“ ha iniziato una guerra di aggressione contro le zone di amministrazione autonoma della Siria del nord e dell’est. La Comune Internazionalista invita a mobilitarsi e a difendere il Rojava.
„Le Forze Imperialiste hanno deciso di entrare in guerra. Le truppe sul posto sventolano le bandiere della Turchia e dello ‚Stato Islamico’, la decisione però non è stata presa solo a Ankara, ma anche nel palazzi di Washington, Mosca, Parigi e Berlino.
Fin dall’inizio la Rivoluzione del Rojava è stata una rivoluzione internazionalista. Una rivoluzione per liberare da secoli di colonialismo, oppressione e dittature non solo la popolazione curda della Siria, ma anche il Medio Oriente. E è stata una rivoluzione internazionalista, dato che molt* internazioalist* si sono unit* a questa rivoluzione, hanno combattuto sul fronte più avanzato contro ‚Stato Islamico’ e il fascismo turco, lavorato negli ospedali, piantato alberi e partecipato alla costruzione di una società democratica, ecologica, basata sulla liberazione delle donne. E molt* rivoluzionar* in tutto il mondo si sono unit* alla lotta perché la rivoluzione in Siria ci ha mostrato che un altro mondo non solo è davvero possibile, ma viene anche costruito quotidianamente.
Oggi è arrivato il momento di mostrare quello che abbiamo costruito collettivamente negli ultimi anni nello spirito della comunanza e dell’internazionalismo in tutto il mondo. Oggi è arrivato il tempo di mettere in pratica ancora una volta l’internazionalismo con la difesa della rivoluzione per difendere in questo modo le nostre speranze, i nostri desideri e i nostri sogni.
Anche se ci troviamo di fronte al secondo più grande esercito della NATO, con migliaia di bande islamiste come carne da cannone, sappiamo che dietro a questa rivoluzione sono schierat* milioni di rivoluzionar*, amic*, sorelle e fratelli. E con tutt* loro, con tutt* voi, eleveremo la nostra protesta politica al livello della resistenza politica fino a quando non ci saranno più esportazioni di armi verso la Turchia, fino a quando il regime fascista turco sarà sconfitto.
È ora di rafforzare le nostre azioni come fronte antifascista contro la guerra!
La rivoluzione nel nordest della Siria vincerà e il fascismo turco sarà battuto se saremo tutt* unit*!
Viva l’internazionalismo antifascista!
Solidarietà con le forze antifasciste in Turchia, in Kurdistan e in tutto il Medio Oriente!